DALLA PARTECIPAZIONE ALLA DEMOCRAZIA INTELLIGENTE".
Le personalità chiamate a trattare il seguente argomento, tra cui il candidato presidente della Provincia e Sindaco di Vigolzone F.Rolleri, hanno dato vita ad un interessante discorso, comprensivo di teorie ed esempi, che, una volta terminato, mi ha permesso di tornare a casa soddisfatto di quanto udito.
In apertura, la trattazione ha riguardato una spiegazione a 360 gradi del termine partecipazione e del suo opposto, l'esclusione, che può nascere proprio dall'apertura a partecipare.
Successivamente, lo sguardo si è spostato su situazioni concrete quali il voto e i motivi per cui i cittadini si astengono; inoltre si è discusso dei vari ostacoli che possono porsi dinanzi a un percorso partecipativo efficace.
Il secondo momento della seduta ha riguardato il concetto inglese di "accountability", l'arte del "rendere contabilizzabile", ossia di poter dimostrare ciò che viene svolto, il rendere conto delle proprie azioni riguardanti il pubblico interesse nelle sue traduzioni in atti tangibili (bilancio sociale, assemblee aperte, ecc.)
La terza parte ha visto un'analisi più tecnica, con un'applicazione dei diritti di "futuro, progetto e luogo" all'agire partecipato di una comunità.
Infine l'intervento del Sindaco Rolleri, accompagnato da slides recanti immagini di un'opera studiata, analizzata e decisa (il plesso in questione è il centro civico) attraverso un processo partecipativo a 3, di cui hanno fatto parte: i cittadini, i membri del Consiglio comunale e alcuni esponenti dell'Istituto Politecnico di Milano.
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