Pillole e punti di vista

Qualche breve spunto tratto dall'ultimo Consiglio comunale (Link).

I verbali sono importanti, per non dire fondamentali, al fine di una corretta comprensione, da parte del cittadino, delle posizioni emerse nell'assemblea; e la mancata verbalizzazione dei miei interventi (nel video spiego in relazione a quali delibere) è un fatto di un certo peso.

I conti del Comune sono in ordine e, oserei dire, pure in salute (plauso alla Ragioneria), ma restano viziati da quell'aumento di 0,8 punti percentuali di IMU sugli immobili non adibiti ad abitazione principale deliberato a luglio 2014; e che sarebbe opportuno correggere prima della primavera 2019.

Le risorse derivanti dal Consorzio Pedemontano in liquidazione (oltre 200.000 euro tra tutto) reputo che sarebbe stato meglio concentrarle in un'opera strategica (palazzetto?), piuttosto che distribuirli su più interventi minori.

Il numero di giorni in cui effettuare manifestazioni rumorose temporanee nelle varie zone del paese è nella piena discrezionalità del Comune, ragion per cui se da una parte appare giusto e logico aumentare i margini per il tratto di Via Veneto compreso tra Via Montegrappa e Via Acerbi, dall'altro sembra avere poco senso perequare con una diminuzione di pari entità il tratto successivo (Via Acerbi - Via Ghizzoni), pur con la presunta attenuante dello sbocco in Piazza I Maggio per le attività presenti nella zona, se non altro considerate le caratteristiche del borgo a livello locativo.

Le Unioni di Comuni non ritengo che abbiano migliorato il sistema di erogazione dei servizi e di gestione delle funzioni amministrative, quindi un progressivo smantellamento di queste in favore di gestioni completamente autonome, o condivise laddove possibile tramite singole convenzioni tra enti, lo considero auspicabile.