domenica 29 maggio 2016

Craxi e la fusione

Cosa c'entra Bettino Craxi con la fusione Ponte Dell'Olio-Vigolzone?
Devo dire grazie a lui per avermi fornito la definizione che ritengo più appropriata per esprimere il mio pensiero.
Eccola:
“Si presenta la fusione come una sorta di paradiso terrestre, arriveremo al paradiso terrestre. La fusione per noi, come ho già avuto modo di dire, nella migliore delle ipotesi sarà un limbo e nella peggiore un inferno. Quindi bisogna riflettere su ciò che si sta facendo, perché la cosa più ragionevole di tutte era quella di richiedere e di pretendere, essendo noi un grande Paese – perché se Ponte Dell'Olio ha bisogno di Vigolzone, Vigolzone ha bisogno di Ponte Dell'Olio – pretendere la rinegoziazione dei parametri di Unione (dei Comuni)“.

Le parole originali dell'ex-Presidente del Consiglio dei Ministri sono le seguenti (Fonte):
“Si presenta l’Europa come una sorta di paradiso terrestre, arriveremo al paradiso terrestre. L'Europa per noi, come ho già avuto modo di dire, nella migliore delle ipotesi sarà un limbo e nella peggiore un inferno. Quindi bisogna riflettere su ciò che si sta facendo, perché la cosa più ragionevole di tutte era quello di richiedere e di pretendere, essendo noi un grande Paese – perché se l’Italia ha bisogno dell’Europa, l’Europa ha bisogno dell’Italia – pretendere la rinegoziazione dei parametri di Maastricht“.


Se gli eventi futuri volgeranno a sfavore del sottoscritto (vittoria del SI al referendum di novembre), riservandomi lo stesso fato toccato a Bettino, avrò premura di cercare la mia personale "Hammamet" (sono indeciso fra Castione e Folignano).

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