Il saldo finale risulta pari a 7.656,70 euro.
Questo comprende l'applicazione del risultato di amministrazione derivante dagli esercizi precedenti per un importo di 80.163 euro e la restituzione di spazi finanziari acquisiti in esercizi passati per l'ammontare di 52.000 euro (51.000 con riguardo al patto regionale orizzontale e 1.000 sul patto nazionale orizzontale).
Nell'esercizio di bilancio 2016 non è stato effettuato ricorso all'indebitamento.
Informazioni e concetti da non dimenticare per comprendere le vigenti regole di finanza pubblica.
1) Con "gestione di competenza" si intende la parte del bilancio in cui sono iscritti gli accertamenti di entrata e gli impegni di uscita, ovvero le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive dell'ente locale.
2) Lo "spazio finanziario" è costituito dal saldo risultante dalla differenza tra accertamenti di entrata e impegni di uscita.
3) L'applicazione dei risultati di amministrazione e il ricorso all'indebitamento, essendo conteggiati solo in uscita e non in entrata, sono possibili esclusivamente all'interno degli spazi finanziari sulla gestione di competenza.
4) I patti orizzontali nazionali e regionali sono i meccanismi contabili attraverso i quali lo Stato, le Regioni e gli enti locali attuano le acquisizioni e le cessioni degli spazi finanziari, in un sistema di compensazione che ha come obiettivo quello di perseguire l'equilibrio di bilancio della finanza pubblica.
5) In regime di equilibrio di bilancio (artt. 81 e 119, Cost.), le Regioni e gli enti locali siti nei rispettivi territori (Comuni, Province/Città metropolitane) devono assicurare un saldo regionale complessivo non negativo fra entrate ed uscite.
6) Gli enti locali comunicano annualmente alla Regione il saldo di competenza che prevedono di conseguire, nonché la disponibilità a cedere spazi finanziari o la necessità di acquisirne.
L'ammortamento della cessione/acquisizione di spazi finanziari è effettuato nel biennio successivo, mediante il miglioramento/peggioramento del proprio saldo.
7) La Regione può concedere spazi finanziari ulteriori agli enti locali del proprio territorio, fermo restando il rispetto dell'equilibrio del saldo regionale complessivo.
8) Lo Stato può concedere spazi finanziari ulteriori alle Regioni e agli enti locali del territorio nazionale, fermo restando il rispetto dell'equilibrio dei singoli saldi regionali complessivi.
Quadro normativo di riferimento:
Nessun commento:
Posta un commento