Oltre all'Interpellanza in materia di IMU agricola che trovate al precedente post, nel Consiglio Comunale di ieri sera ho presentato anche un'Interrogazione sul capitolo "Strada ex-Sift", ovvero del tratto compreso fra via S.Bono e via Ambrosoli.
Ci tengo a ringraziare la persona che ha provveduto a fornirmi le informazioni dalle quali sono partito per redigere il testo dell'Interrogazione che trovate sotto.
Una breve spiegazione, in soldoni.
Il tratto di strada cosiddetto "ex-Sift" dovrebbe già esser cosa fatta da 4 anni.
La società Xsfera immobiliare, ossia il soggetto che avrebbe dovuto realizzare il tutto, ha beneficiato di ben 2 proroghe da parte della precedente amministrazione, causa inadempienze: la prima nel 2012 e la seconda nel 2014.
Con la proroga del 2012 si dilazionava il termine per la realizzazione della massicciata e dell'asfaltatura stradale al 30 giugno 2013.
Con quella del 2014 si stabilivano come termini ultimi per le due opere in questione rispettivamente il 30 aprile 2014 e il 31 dicembre 2014.
Sono passati diversi mesi e nulla è stato fatto.
Preciso che massicciata e asfaltatura sono solamente alcuni degli interventi previsti dalla convenzione.
Difatti, la scadenza finale di tale convenzione è indicata nel 2018, ossia il termine ultimo per il completamento di tutte le opere di urbanizzazione che non abbiamo un vincolo temporale più recente.
La società immobiliare, come da convenzione, ha costituito una garanzia fideiussoria di 371.000 euro che il Comune può escutere a semplice richiesta, qualora vi sia incompletezza, inadempienza, inidonea o tardiva esecuzione dei lavori.
Una curiosità da tenere presente sulla fideiussione: in regime di prima proroga, essa non è stata completamente garantita dal debitore (Xsfera).
Le mie domande all'amministrazione sono dunque tre:
-se la garanzia (stavolta) sia stata interamente costituita
-come intenda agire e con quali provvedimenti
-se esistano casi simili a quello esaminato (termini scaduti e obblighi convenzionati non rispettati)
Oggetto: FIDEIUSSIONE RELATIVA AL PPIP C.D. “EX SECMU”
richiamate preliminarmente:
-la Delib. di G.C. 19/2012
-la Delib. di G.C. 8/2014
visto:
-che con la Delib. G.C. 19/2012, in risposta alla richiesta di proroga del termine di ultimazione delle opere di urbanizzazione, la quale inoltrata dalla Ditta Xsfera Immobiliare in data 17 ottobre 2011, si disponeva la dilazione di tale termine al 30 giugno 2013
-la lettera l), art. 4, della Convenzione approvata con Delib. G.C. 19/2012, che impegnava Xsfera immobiliare a realizzare, a sua esclusiva cura, spese e responsabilità, e senza ulteriori proroghe al termine di ultimazione degli interventi di urbanizzazione del comparto residenziale, le seguenti opere: massicciata stradale e asfaltatura della sede della nuova strada
-la lettera n), del medesimo articolo della Convenzione di cui sopra, stabiliva:
a. da parte del Concessionario, la costituzione di una cauzione pari al 100% del costo complessivo delle opere di urbanizzazione, mediante a mezzo fideiussione bancaria o polizza assicurativa
b. in riferimento al punto “a”, che detta garanzia avrebbe dovuto soddisfare l’obbligazione assunta a semplice richiesta da parte del Comune, con l’esclusione del beneficio di cui al secondo comma dell’art. 1944 del CC e senza attendere la sentenza giudiziale
preso atto:
-con Delib. G.C. 8/2014, della mancata ultimazione delle opere di urbanizzazione entro il 30 giugno 2013
-come riportato nella premessa della Convenzione approvata con la suddetta Delib. G.C. 8/2014, che Xsfera Immobiliare si è resa altresì inadempiente nel rilascio per intero della garanzia finanziaria per tutti gli impegni assunti
dato che:
-la lettera l), art. 4 della suddetta Convenzione, così come modificata dall'art. 1 della Convenzione approvata con Delib. G.C. 8/2014, imponeva quali nuovi termini il 30 aprile 2014 e il 31 dicembre 2014 rispettivamente per la realizzazione delle seguenti opere di urbanizzazione: massicciata stradale e asfaltatura della nuova sede stradale
-la lettera n), art. 4 della stessa Convenzione, così come modificata dall'art. 2 della Convenzione di cui sopra, stabiliva:
a. da parte del Concessionario, la costituzione di una cauzione pari al 100% del costo complessivo delle opere di urbanizzazione, ovvero per euro 371.211,08, mediante a mezzo fideiussione bancaria o polizza assicurativa
b. che, come da testo, “l'inadempienza, l'incompletezza, la tardiva e l'inidonea esecuzione delle opere di urbanizzazione previste, riscontrata dagli Uffici Tecnico comunali competenti, autorizzerà l'Amministrazione Comunale, previo preavviso notificato alla Ditta Concessionaria, a provvedere d'Ufficio, utilizzando le somme versate o vincolate a titolo di cauzione e facendo gravare sulla stessa Ditta l'eventuale maggiore spesa.”
considerato:
-che le opere di urbanizzazione indicate nella Convenzione approvata con Delib. G.C. 8/2014 non sono state realizzate e/o ultimate entro i termini indicati
-quindi, in virtù di quanto detto sopra, il verificarsi delle condizioni di cui alla lettera n), art. 4,
della citata Convenzione
SI CHIEDE:
-se la fideiussione in esame sia stata interamente garantita dalla società debitrice
-in che modo l'amministrazione intenda procedere e con quali provvedimenti
-se il Comune di Ponte Dell'Olio sia creditore di altre cauzioni a mezzo fideiussione bancaria o polizza assicurativa e, in caso affermativo, se esistano casi simili a quello in esame (mancato rispetto degli obblighi convenzionati entro i termini fissati)
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