sabato 10 ottobre 2015

Variazione di bilancio - Analisi

L'ordine del giorno n.3 del Consiglio Comunale che si svolgerà mercoledì 14 ottobre 2015 sarà una Variazione di bilancio previsionale.
Di seguito esamineremo le modifiche più rilevanti (tributi, canoni, utenze, ecc.).

Innanzitutto, la variazione ha lo scopo di allocare 82.354 euro di maggiori entrate.
Essa è divisa in due sezioni.
Nella prima parte analizzeremo le maggiori o minori entrate e nella seconda le maggiori o minori uscite, tralasciando i micro-spostamenti di risorse e occupandoci dei medi-grossi importi.

Prima parte della variazione.

Sul fronte dei tributi, abbiamo una minore entrata per la TASI di 4.000 euro, che assesta la previsione di entrata a 141.000, a fronte dei 145.000 previsti inizialmente.
Per quanto concerne la TARI, invece, vi è una maggiore entrata per 39.843 euro, che assesta la previsione di entrata a 733.285 euro, a fronte dei 693.442 previsti inizialmente.
Quest'ultima, è bene specificarlo, costituisce un'entrata a destinazione vincolata, come poi vedremo nella seconda parte dell'analisi.

I contributi/trasferimenti correnti dallo Stato, su un totale iniziale di 35.000 euro, il quale suddiviso in 10.000 euro di contributo per lo sviluppo degli investimenti e 25.000 euro di contributi a carattere generale, si assestano a 47.666 euro, in virtù di una minore entrata dei primi per 3.934 euro e di una maggiore entrata dei secondi per 16.600 euro.
Inoltre, si registrano 7.500 euro di maggiori entrate riferiti al fondo di solidarietà comunale, prima azzerato.

Alla voce "Attivazione concorso finanziario per interventi di protezione civile" è ascritta un'entrata (nuova) di 176.000 euro.
Anche questa la vedremo meglio nella seconda parte.

Canoni.
Mezzi pubblicitari: 3.000 euro di maggiori entrate e assestato che passa dai 18.000 euro iniziali a 21.000 euro.
Antenne di telefonia: 5.000 euro di minori entrate e assestato modificato da 27.000 euro a 22.000 euro.
Occupazione suolo pubblico: 7.500 euro di maggiori entrate e assestato di 82.500 euro, a fronte dei 75.000 euro iniziali.

I fitti attivi dei fabbricati registrano una minore entrata per 7.535 euro, passando dai 10.500 euro iniziali ai 2.965 euro di assestato.

5.000 euro di minori entrate derivanti dal rimborso utenze del campo da calcio e assestato pari a 1.500 euro, a fronte dei 6.500 euro previsti inizialmente.

Il contributo della Regione per costruzione o manutenzione straordinaria di opere pubbliche, inizialmente di 1.509.000 euro, registra una minore entrata di 61.000 euro e si assesta a 1.448.000 euro.

Concorso di privati alla realizzazione di opere pubbliche: 40.000 euro di minori entrate, con l'assestato che diminuisce da 448.500 euro a 408.500 euro.

Seconda parte della variazione.

Utenze.
Energia elettrica uffici: maggiore uscita per 4.000 euro e assestato che sale a 9.000 euro, rispetto ai 5.000 euro iniziali.
Rete idrica uffici: minore uscita per 1.000 euro e nuovo assestato di 1.000 euro (inizialmente era di 2.000 euro).
Telefonia: 500 euro di minore uscita e assestato che si riduce a 2.000 euro.
Elettricità beni patrimoniali: 2.000 di maggiore uscita, con assestato che passa da 5.000 euro a 7.000 euro.
Rete idrica beni patrimoniali: 1.000 euro di minore uscita e assestato di 1.000 euro, a fronte di 2.000 euro iniziali.
Riscaldamento beni patrimoniali: 3.000 euro di maggiore uscita e assestato in aumento da 7.000 euro a 10.000 euro.
Rete idrica scuola primaria: maggiore uscita per 2.200 euro e nuovo assestato di 4.200 euro, a fronte dei 2.000 euro iniziali.

4.000 euro di minori uscite per rimborso entrate non tributarie e assestato che passa da 5.000 euro a 1.000 euro.

Fondo di solidarietà comunale: maggiore uscita per 3.029 euro, che porta l'assestato dagli iniziali 64.308 euro a 67.337 euro.

Il fondo di riserva viene incrementato di 12.297 euro, aumentando il proprio assestato da 22.563 euro a 34.860 euro.

4.148 euro di maggiore uscita per la manutenzione ordinaria dei beni immobili e nuovo assestato di 8.148 euro, a fronte dei 4.000 euro previsti inizialmente.

36.000 euro di maggiore uscita per la manutenzione delle strade e 8.000 euro sempre di maggiore uscita per la rimozione della neve dall'abitato.
Gli assestati diventano rispettivamente 66.000 euro (30.000 euro iniziali) e 26.932,30 euro (18.932,30 euro iniziali).

10.000 euro di maggiori uscite per le prestazioni di servizi relative all'illuminazione pubblica e assestato di 129.323,52 euro.
In questo caso, l'assestato iniziare era di 135.000 euro, ma lo stanziamento era di 119.323,52 euro.

153.000 euro e 23.000 euro, ovvero le risorse derivanti dall'accredito della Protezione Civile di cui dicevamo sopra, sono state destinate rispettivamente agli interventi di somma urgenza per la rimozione di fanghiglia/detriti e per la ricerca della persona dispersa (si ipotizza che il corpo si trovi nel territorio di competenza del Comune di Ponte Dell'Olio).

39.843 euro di maggiore uscita per il fondo vincolato TARI, che costituiscono la controparte dell'entrata di cui parlavamo all'inizio.

3.000 euro di minore uscita relativa alla rete idrica per il verde pubblico.
Assestato che da 5.000 euro diventa 2.000 euro.

7.500 euro di minore uscita per assistenza scolastica ad alunni diversamente abili.
Assestato in diminuzione da 113.670 euro a 106.170 euro.

11.800 euro di minore uscita per la frequenza in struttura di minori, con assestato che varia dai 29.880 euro iniziali ai 18.080 euro attuali.

2.300 euro di maggiori uscite per i contributi a minori e famiglie, con assestato in aumento da 10.000 euro a 12.300 euro.

Azzeramento dei 1.562 euro destinati all'acquisto di beni per la manutenzione dei cimiteri e riduzione pari a 1.200 euro della voce "altri beni di consumo per cimiteri", per la quale erano previsti inizialmente 1.500 euro di uscite.

Riduzione da 16.000 euro a 4.000 euro della previsione di uscita riferita ai costi d'appalto per il servizio di esumazione/estumulazione delle salme.

Aumento delle previsioni di uscita per la ristrutturazione dei beni patrimoniali dagli iniziali 10.000 euro (di cui stanziati 6.000) a 25.000 euro.

Riduzione da 24.000 euro a 10.000 euro della voce "acquisto mezzi tecnici per sicurezza comune e sedi comunali" (14.000 di minori uscite).

6.704 euro di minore uscita per la manutenzione degli impianti sportivi.
Assestato iniziale di 23.000 euro portato a 16.296 euro.

I 270.000 euro destinati alla voce "completamento palazzetto dello sport" sono ridotti a 210.000 euro (60.000 euro di minori uscite).

Infine, 60.296 euro di minore uscita per la manutenzione e sistemazione straordinaria di strade, vie, piazze e marciapiedi.
Assestato iniziale pari a 208.000 euro ridotto a 147.704 euro.

Termina qui la nostra analisi della variazione di bilancio.
Oltre a quelli elencati, sono presenti movimenti di somme di piccola entità che ho preferito non trascrivere, sia per la ridotta importanza, sia per evitare di dilungarmi eccessivamente.
Con l'auspicio di essere stato il più corretto possibile nella trascrizione (in caso contrario, me ne scuso) e, soprattutto, che non mi sia sfuggito nulla, vi auguro un buon proseguimento di giornata.
Per chi ci sarà, ci vedremo mercoledì sera al Consiglio.

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