La prima riguarda il cosiddetto "baratto amministrativo", ossia la possibilità, per chi si trova in difficoltà economica, di pagare i tributi comunali mediante lo svolgimento di lavori socialmente utili o attività di piccola entità.
La seconda, invece, riguarda la possibilità, per coloro che adottano un cane dal convenzionato canile sito in Castell'Arquato, di essere esentati per un anno dal versamento della TARI.
Il Comune di Ponte Dell'Olio spende annualmente circa 1200 euro per ogni animale collocato presso la suddetta struttura.
Una famiglia, anche se numerosa, di TARI non paga all'anno più di 400-450 euro.
Approvando queste due mozioni, potremmo far felici in un colpo solo soggetti economicamente fragili, amici a quattro zampe e famiglie adottive.
Perciò, auspico il voto favorevole del Consiglio Comunale.
Di seguito i testi.
Oggetto: INTRODUZIONE DEL C.D. “BARATTO AMMINISTRATIVO”
premesso:
-che la condizione di povertà in Italia riguarda oltre 4 milioni di persone
visto:
-l'art. 38 della Costituzione
visto:
-l'art. 24 del Decreto Legge 133/2014 (“Sblocca Italia”), convertito con modificazioni dalla Legge 164/2014
considerato:
-che permettere il pagamento dei tributi locali mediante lo svolgimento delle attività di cui al predetto art. 24 del DL 133/2014 impedirebbe il verificarsi di inopportune situazioni di morosità
considerato:
-che i cittadini coinvolti avrebbero la possibilità di onorare gli obblighi tributari verso il Comune senza compromettere ulteriormente il proprio quadro economico
SI IMPEGNA:
-l'amministrazione ad introdurre il cd. “Baratto amministrativo” e a definire i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi da parte di cittadini in comprovata difficoltà economica, quale contropartita al versamento dei tributi locali
Oggetto: INCENTIVAZIONE ALL'ADOZIONE DEI CANI IN CARICO AL COMUNE DI PONTE DELL'OLIO E COLLOCATI PRESSO IL CONVENZIONATO CANILE SITO NEL COMUNE DI CASTELL'ARQUATO
premesso:
-che ogni animale, al pari dell'essere umano, ha diritto ad un'esistenza dignitosa
visto:
-il comma 660 della Legge 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) e ss.mm.ii.
vista:
-la presenza presso il convenzionato canile sito nel Comune di Castell'Arquato di 8 animali
visto:
-il costo annuo per il ricovero di ogni singolo cane di cui all'art. 5 della Convenzione stipulata con il Comune di Castell'Arquato
considerato:
-che tale costo risulta decisamente maggiore rispetto all'entità delle singole tariffe sui rifiuti annualmente versate dalle famiglie
considerato:
-che l'azzeramento per anni 1 della TARI al nucleo famigliare che optasse per l'adozione di almeno uno dei suddetti cani non costituirebbe un danno economico per il Comune di Ponte Dell'Olio, semmai una minore spesa
considerato:
-che tale misura faciliterebbe l'adozione dei cani ricoverati presso il canile, dando così loro la possibilità di avere un'esistenza nettamente migliore di quella attuale
fermo restando:
-onde evitare abusi o comportamenti speculativi passivi di danno alla salute degli animali, il ruolo di controllo e supervisione da parte del Comune nei riguardi dell'integrità fisica dei cani adottati, nonché della corretta tenuta comportamentale delle famiglie adottive nei confronti di questi ultimi, in particolare negli anni successivi al riconoscimento dell'agevolazione TARI
SI IMPEGNA:
-la Giunta, con riferimento all'anno 2016, a proporre al Consiglio Comunale la modifica del regolamento TARI per l'introduzione dell'incentivo di cui in premessa
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